Prima e Dopo: La Trasformazione Totale di un Bagno Grazie a Houzz
Come l'impiego del microcemento e degli arredi su misura hanno reso un bagno più ordinato e visivamente armonioso
Dopo aver deciso di abitare nell’appartamento di sua proprietà che fino ad allora era stato destinato alla locazione, Fabrizio ha voluto ristrutturare il bagno. Gli obiettivi erano di renderlo più vicino al suo gusto estetico e di ottimizzare la zona lavanderia, che appariva disordinata e disorganizzata. Per farlo, ha deciso di affidare il progetto a un architetto individuato su Houzz, che in breve tempo è intervenuto sui difetti del bagno soddisfacendo le sue richieste.
Quando Fabrizio ha deciso di ristrutturare il bagno del suo appartamento, si è reso conto di non avere tra le sue conoscenze un architetto di riferimento. Ecco perché ha deciso di individuare la persona giusta su Houzz: dopo aver selezionato alcuni architetti che lo convincevano per le immagini dei progetti che avevano pubblicato, ha scelto Caterina Martini: «Perché tra le risposte che ho avuto mi è sembrata la più concreta e propositiva», spiega.
Dopo un primo scambio di messaggi su Houzz, professionista e cliente si sono sentiti telefonicamente e si sono accordati per un sopralluogo, in cui sono state messe a fuoco le esigenze: migliorare il bagno dal punto di vista estetico, rendere più ordinato lo spazio lavanderia e risolvere il problema dello specchio del lavabo, collocato troppo in basso, a causa di una trave che attraversa la parete.
«A questo incontro – spiega l’architetto Martini – è seguita la proposta progettuale, completa di preventivo, che è stata accettata dal cliente, dando così l’avvio ai lavori».
Lavandino Joya di Cipi; rubinetto a cascata Parade di Hudson Reed; piatto doccia Natural Stone di Grandform; box doccia Emibox, lampade Vidia di Leroy Merlin
«A questo incontro – spiega l’architetto Martini – è seguita la proposta progettuale, completa di preventivo, che è stata accettata dal cliente, dando così l’avvio ai lavori».
Lavandino Joya di Cipi; rubinetto a cascata Parade di Hudson Reed; piatto doccia Natural Stone di Grandform; box doccia Emibox, lampade Vidia di Leroy Merlin
Per il pavimento e le pareti è stato scelto il microcemento, materiale a base cementizia dall’aspetto molto naturale che non richiede particolare manutenzione. «Abbiamo sostituito anche il mosaico che era presente nella doccia e che a causa del calcare non appariva mai pulito e in ordine, creando un fastidio al cliente», prosegue Martini.
Nella zona del lavabo gli attacchi del rubinetto sono stati spostati più in basso perché erano troppo in alto e risultavano scomodi. Anche il lavabo è stato sostituito, scegliendo un modello il cui colore si intonasse al microcemento e la forma, tondeggiante, compensasse le forme squadrate dei sanitari.
Nella zona del lavabo gli attacchi del rubinetto sono stati spostati più in basso perché erano troppo in alto e risultavano scomodi. Anche il lavabo è stato sostituito, scegliendo un modello il cui colore si intonasse al microcemento e la forma, tondeggiante, compensasse le forme squadrate dei sanitari.
Come si evince da questa immagine di com’era il bagno in origine, lo specchio si fermava al di sotto della trave che attraversa la parete. Nella ristrutturazione è stato raddoppiato: nella parte superiore è incollato alla trave stessa e nella parte inferiore fa da sportello a un mobile contenitore.
Nell’immagine non è visibile il terzo lato della doccia, che in origine era rivestito in mosaico.
Nell’immagine non è visibile il terzo lato della doccia, che in origine era rivestito in mosaico.
Lo specchio e le mensole del lavabo sono stati realizzati su disegno dell’architetto in MDF laccato dalla Falegnameria Ragone, così come l’armadio in cui è collocato l’angolo lavanderia.
L’intervento è durato in tutto due settimane, durante le quali il proprietario non ha utilizzato il bagno; «Sono spesso fuori per lavoro e quindi ho fatto coincidere l’intervento con un mio periodo prolungato fuori». Il preventivo e il progetto sono stati perfettamente rispettati, e il cliente è rimasto pienamente soddisfatto del risultato.
Sanitari Vero sospeso di Duravit
Hai bisogno anche tu di aggiornare il tuo bagno? Cerca su Houzz il professionista più adatto a te.
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Si Può Ristrutturare il Bagno Rimanendo in Casa?
L’intervento è durato in tutto due settimane, durante le quali il proprietario non ha utilizzato il bagno; «Sono spesso fuori per lavoro e quindi ho fatto coincidere l’intervento con un mio periodo prolungato fuori». Il preventivo e il progetto sono stati perfettamente rispettati, e il cliente è rimasto pienamente soddisfatto del risultato.
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Colpo d’occhio
Chi ci abita: Fabrizio, un professionista di circa 40 anni
Dove: Milano
Anno di ristrutturazione: luglio 2018
Architetto: Caterina Martini
Superficie: circa 5 m²
Costo: circa 14.000 euro comprensivi di progettazione, materiali, arredi e mano d’opera