I Consigli dei Professionisti Inglesi per la Privacy in Giardino
Prendi ispirazione da questi giardini rilassanti creati dai professionisti di Houzz
Un giardino in cui sembra di essere protetti e riparati anche se intorno non c’è il silenzio che vorresti. Un luogo tranquillo dove puoi anche stendere i panni rimanendo in pigiama, invitare gli amici senza sentirti osservato o leggere un libro in pace, disturbato solo dal ronzio delle api o dal cinguettare degli uccellini. Bello, no? Ma come si arriva a questo Nirvana dei sensi? Segui i consigli dei professionisti esperti in giardini.
Trova un giardiniere nella tua zona!
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Rilassante
Quando l’interior designer Beth Dadswell di Imperfect Interiors e suo marito videro per la prima volta la dimora vittoriana che sarebbe diventata la loro casa, la trovarono in pessimo stato, ma la coppia vi intravide un grande potenziale.
«La prima cosa che mi colpì fin da subito fu il grande cortile davanti alla casa», dice Beth. «Aveva una palizzata coperta di gelsomini, era come una versione urbana, industriale, della casa di Miss Havisha – un personaggio di Charles Dickens».
«Per isolare il giardino dal resto costruimmo una ringhiera di metallo arrugginito che posizionammo sopra ai muri di mattoni. Abbiamo poi piantato dei rampicanti per aumentare la drammaticità e il colpo d’occhio. Abbiamo aggiunto piante e alberi dentro a grandi latte d’olio per alzarle. Anche se siamo vicini alla strada principale tutto quello che senti dal giardino è il cinguettare degli uccelli. È davvero speciale!».
Un garden designer può fare la differenza. Cercane uno vicino a te.
Quando l’interior designer Beth Dadswell di Imperfect Interiors e suo marito videro per la prima volta la dimora vittoriana che sarebbe diventata la loro casa, la trovarono in pessimo stato, ma la coppia vi intravide un grande potenziale.
«La prima cosa che mi colpì fin da subito fu il grande cortile davanti alla casa», dice Beth. «Aveva una palizzata coperta di gelsomini, era come una versione urbana, industriale, della casa di Miss Havisha – un personaggio di Charles Dickens».
«Per isolare il giardino dal resto costruimmo una ringhiera di metallo arrugginito che posizionammo sopra ai muri di mattoni. Abbiamo poi piantato dei rampicanti per aumentare la drammaticità e il colpo d’occhio. Abbiamo aggiunto piante e alberi dentro a grandi latte d’olio per alzarle. Anche se siamo vicini alla strada principale tutto quello che senti dal giardino è il cinguettare degli uccelli. È davvero speciale!».
Un garden designer può fare la differenza. Cercane uno vicino a te.
Lussureggiante
Questo giardino sembra così appartato e lussureggiante che non crederete mai che si trovi in una piccola terrazza sul retro di un appartamento anni ‘30.
La vegetazione lussureggiante aiuta a creare un senso di intimità. «Mi piace che il giardino abbia un aspetto quasi da giungla, con piante che crescono una sull’altra», spiega l’architetto Simon Hurst. Un patio circolare permette di essere circondati dalla vegetazione e le piante sono tutto attorno all’area pranzo.
Simon ha creato anche diverse zone e percorsi. «L’area è divisa in uno spazio centrale con sentieri diagonali in lastre di pietra di York», dice.
Questo giardino sembra così appartato e lussureggiante che non crederete mai che si trovi in una piccola terrazza sul retro di un appartamento anni ‘30.
La vegetazione lussureggiante aiuta a creare un senso di intimità. «Mi piace che il giardino abbia un aspetto quasi da giungla, con piante che crescono una sull’altra», spiega l’architetto Simon Hurst. Un patio circolare permette di essere circondati dalla vegetazione e le piante sono tutto attorno all’area pranzo.
Simon ha creato anche diverse zone e percorsi. «L’area è divisa in uno spazio centrale con sentieri diagonali in lastre di pietra di York», dice.
Uno spazio nello spazio
Anche se questa idea della garden designer Kate Gould è stata creata per una piazza pubblica del RHS Chelsea Flower Show, il concetto può essere trasportato in uno spazio più piccolo e privato.
Piuttosto che un patio posizionato dietro la casa, perché non pensare ad una zona ulteriore con sedute più appartata, pavimentata e semi nascosta?
Kate lo ha fatto in grande. «Volevamo creare un piccolo giardino che fosse parte di un giardino più grande», spiega. «Così al centro dello spazio si crea un’area fresca, rilassata e ancora più privata: un cuore di natura dove fuggire dalla città in tutto e per tutto».
Colonne in stile georgiano e muri con pareti e aperture creano un senso di stupore e relax.
Anche se questa idea della garden designer Kate Gould è stata creata per una piazza pubblica del RHS Chelsea Flower Show, il concetto può essere trasportato in uno spazio più piccolo e privato.
Piuttosto che un patio posizionato dietro la casa, perché non pensare ad una zona ulteriore con sedute più appartata, pavimentata e semi nascosta?
Kate lo ha fatto in grande. «Volevamo creare un piccolo giardino che fosse parte di un giardino più grande», spiega. «Così al centro dello spazio si crea un’area fresca, rilassata e ancora più privata: un cuore di natura dove fuggire dalla città in tutto e per tutto».
Colonne in stile georgiano e muri con pareti e aperture creano un senso di stupore e relax.
Graticci e pergolati
Questo giardino su un tetto nasce su una terrazza quadrata che era circondata da case più alte. «Lo scopo del progetto era dare ai proprietari più privacy e un posto dove rilassarsi», spiega James Gee, project manager di The Garden Trellis Company.
James ha seguito il progetto, l’installazione e i lavori di falegnameria, fra cui le fioriere alla base dei graticci. «Permettono alle piante di arrampicarsi e crescere», spiega.
È importante scegliere il giusto tipo di graticcio. «Di solito si può scegliere tra intreccio quadrato o a diamante», dice. «Graticci con aperture più piccole e intreccio più fitto funzionano bene per avere più privacy. A maglie più larghe invece è preferibile per fare crescere bene i rampicanti perché permette di far passare aria tra uno e l’altro».
In questo caso entrambi erano utili e quindi si è fatto un compromesso. «Abbiamo scelto quelli quadrati con una distanza di 48mm tra le doghe, un mix tra chiuso e aperto», spiega.
Questo giardino su un tetto nasce su una terrazza quadrata che era circondata da case più alte. «Lo scopo del progetto era dare ai proprietari più privacy e un posto dove rilassarsi», spiega James Gee, project manager di The Garden Trellis Company.
James ha seguito il progetto, l’installazione e i lavori di falegnameria, fra cui le fioriere alla base dei graticci. «Permettono alle piante di arrampicarsi e crescere», spiega.
È importante scegliere il giusto tipo di graticcio. «Di solito si può scegliere tra intreccio quadrato o a diamante», dice. «Graticci con aperture più piccole e intreccio più fitto funzionano bene per avere più privacy. A maglie più larghe invece è preferibile per fare crescere bene i rampicanti perché permette di far passare aria tra uno e l’altro».
In questo caso entrambi erano utili e quindi si è fatto un compromesso. «Abbiamo scelto quelli quadrati con una distanza di 48mm tra le doghe, un mix tra chiuso e aperto», spiega.
Fuga in campagna
Questo meraviglioso giardino non è nel mezzo della campagna accanto ad un cottage come sembra, ma è un’altra creazione del Chelsea. E anche in questo caso l’idea può essere riprodotta anche in giardini più piccoli.
Il designer Mark Gregory di Landform rassicura: questo tipo di vegetazione rigogliosa si può avere anche in città. «Se vuoi un tocco di selvaggio, lo puoi avere, è perfettamente possibile anche in città».
«Devi far crescere un mix di prato: prova con Anthriscus sylvestris ‘Ravenswing’, Digitalis purpurea f. albiflora, e Aquilegia vulgaris ‘Ruby Port’».
Questo meraviglioso giardino non è nel mezzo della campagna accanto ad un cottage come sembra, ma è un’altra creazione del Chelsea. E anche in questo caso l’idea può essere riprodotta anche in giardini più piccoli.
Il designer Mark Gregory di Landform rassicura: questo tipo di vegetazione rigogliosa si può avere anche in città. «Se vuoi un tocco di selvaggio, lo puoi avere, è perfettamente possibile anche in città».
«Devi far crescere un mix di prato: prova con Anthriscus sylvestris ‘Ravenswing’, Digitalis purpurea f. albiflora, e Aquilegia vulgaris ‘Ruby Port’».
Le sedute sono importanti
Di solito non si pensa abbastanza a dove posizionare le sedute in giardino. Invece è parte del progetto e non ha a che fare solo col trovare un posto con abbastanza luce.
La garden designer Barbara Samitier spiega che in questo spazio che ha progettato la vista è altrettanto importante, soprattutto se vuoi creare l’illusione di essere in un posto lontano.
La posizione di queste sedute in cemento, nell’angolo nella parte centrale del giardino, non avevano convinto i proprietari all’inizio. Ma Barbara racconta così la scelta: «sapevo che quello è il posto dove il sole passa attraverso i rami e visto che si guarda verso gli alberi ci si dimentica in un attimo di essere in piena Londra».
Di solito non si pensa abbastanza a dove posizionare le sedute in giardino. Invece è parte del progetto e non ha a che fare solo col trovare un posto con abbastanza luce.
La garden designer Barbara Samitier spiega che in questo spazio che ha progettato la vista è altrettanto importante, soprattutto se vuoi creare l’illusione di essere in un posto lontano.
La posizione di queste sedute in cemento, nell’angolo nella parte centrale del giardino, non avevano convinto i proprietari all’inizio. Ma Barbara racconta così la scelta: «sapevo che quello è il posto dove il sole passa attraverso i rami e visto che si guarda verso gli alberi ci si dimentica in un attimo di essere in piena Londra».
Schermare con strategia
Che tu ci creda o meno, questo spazio verdeggiante all’inizio era un piano terra vuoto che guardava al parcheggio, fino a che il garden designer Roberto Silva of Silva Landscapes non ha lavorato al progetto rendendolo un gioiellino.
Che tu ci creda o meno, questo spazio verdeggiante all’inizio era un piano terra vuoto che guardava al parcheggio, fino a che il garden designer Roberto Silva of Silva Landscapes non ha lavorato al progetto rendendolo un gioiellino.
Roberto ha aggiunto una pianta rigogliosa, gli alberi di Eriobotrya japonica in ogni angolo (come in foto) per schermare la vista sul parcheggio e ha creato una bella tettoia che smorza i rumori . «Il ruolo degli alberi è centrale per la privacy e il senso di relax», spiega.
Quale fra questi progetti ti sembra più facile da replicare? Scrivici nei Commenti!
Altro
Piante Rampicanti per Giardini (o Balconi) Segreti
Come Trasformare Balconi e Cortili in Veri Giardini
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Sia che tu abiti in un quartiere molto vitale o vicino a una strada trafficata, il rumore può rovinare la pace del tuo giardino.
Un bravo progettista del verde può aiutarti a migliorare il tuo giardino affrontando i punti principali. Questo è esattamente quello che ha fatto Tom Howard insieme al proprietario di questo giardino (ora diventato tranquillo) nel sud di Londra.
«Questo giardino ha accanto una ferrovia rumorosa sul retro», spiega Tom, che ha deciso di costruire una alta palizzata. «L’abbiamo dipinta di un colore scuro nella parte alta, perché creasse un effetto “senza fine” e abbiamo piantato una siepe di tasso davanti», dice. «Crescerà fino a quattro metri e aiuterà a ridurre il rumore dei treni e in più creerà un piacevole fondale verdeggiante».